Marchionne

Fabbrica Italiana Automobili Torino
by .m for matthijs

Vorrei dire anch’io un paio di parole sull’intervento di Marchionne dell’altra sera da Fazio. Innanzitutto come al solito la frase incriminata è stata estrapolata e allargata: difatti Marchionne non ha detto assolutamente che la Fiat se ne vuole andare dall’Italia, ne tantomeno che non debba nulla all’Italia. Ha semplicemente detto che in questo particolare momento storico, gli utili generati non provengono dalle attività italiane del gruppo, lasciando intendere le motivazioni dai diversi interventi precedenti. Ovvero: scarsa produttività, blocco da parte dei sindacati a qualsivoglia modifica, immobilismo del governo per quanto riguarda infrastrutture e burocrazia. Leggi il resto dell’articolo

Wi-Fi libero finalmente in Italia?

wi-fi
by Palagret

Ebbene si, dopo anni di attesa forse potrebbe diventare normale anche in Italia collegarsi ad internet da un luogo pubblico. Sembra infatti che un tardivo partito trasversale abbia convinto Brunetta a chiedere a Maroni l’abolizione del terrificante (tecnologicamente parlando) articolo 7 della legge Pisanu, ovvero quell’articolo che costringeva chi voleva condividere una rete wi-fi a triplici salti mortali e costi non trascurabili. Già perchè dietro alla scusa dell’antiterrorismo non rimaneva che la assoluta incompetenza di una classe politica o forse la solita corsa al balzello più inutile a difesa degli interessi di pochi (si, proprio gli operatori).

Ma ora, a danni fatti (almeno 5 anni di ritardo rispetto al mondo internettizzato), il paladino della tecnologia Brunetta si dice fiducioso di portare a casa il risultato nel prossimo CdM. Speriamo che le sue date non siano come quelle di Berlusconi sul ministro allo sviluppo altrimenti ci toccherà aspettare l’anno prossimo…

BeautifulLab

Visto il successo della saga di Beautiful, ecco arrivare la storia tra Berlusconi e Fini (non c’è ancora su youtube).

Spettacolare!

Se ve lo siete perso, sotto riporto anche la versione da cui nasce tutto: la saga di Beautiful!

E Puglia fu!


by _Blaster_

Ed eccomi di ritorno. Già perchè dopo l’agognata fine del progetto mi sono preso un po’ delle ferie non fatte quest’estate. E per prima cosa sono stato, famiglia e bagagli, in Puglia (più brevi soste nelle Marche ed in Basilicata). Devo dire che mi è piaciuta, una regione assolutamente da vedere anche se mi aspettavo forse qualcosa in più. Per riassumere un po’ il viaggio darò quindi qualche voto. Leggi il resto dell’articolo

61

sixty-one
Photo by messtiza

Ieri mattina ascoltando la rassegna stampa Radio24 ho sentito il conduttore Alessandro Milan indicare in 60 i giorni consecutivi nei quali “Il Giornale” dedicava il titolo di apertura alla presunta casa monegasca di Fini. 60 giorni. In pratica due mesi. Come se non fosse successo altro nel mondo al di là di un caso che, pure fosse vero, non sarebbe quasi certamente neppure perseguibile in quanto non configurerebbe alcun reato. Sarebbe, sempre se appurato, un “caso etico”, ma viene quasi da ridere se si pensa a quanti “casi etici” siano stati bellamente ignorati o quanto meno risultati poco rilevanti dai diretti interessati.

Ma al di là di questo.

In Italia non è successo nient’altro? Stiamo tutti talmente bene che il caso principale da cui non distogliere mai l’attenzione sia questo?!? E badate che mica sto scrivendo che non ne debbano parlare, ma diamine, 61 giorni di titolo principale!! La stessa cosa pensavo della lunga e noiosa bega delle 10 domande di Repubblica, ma almeno in quel caso le 10 domande stavano nelle pagine successive…

E’ tutto qui il giornalismo in Italia? Notizie di cui ai cittadini italiani non frega assolutamente nulla? Case a montecarlo di politici, conti svizzeri, relazioni amorose tra nullità, dinastie trotaiole… parlassero invece di stato dell’economia, di prospettive, proposte per uscire dalla crisi. Invece no, dalla carta alla politica il passo è breve e quindi ci tocca subire proposte parlamentari per modificare l’inno italiano, processi brevi, intercettazioni, le perenni immondizie di Napoli che vengono nascoste e ritirate fuori un giorno si ed uno no, le solite banali richieste sindacali anacronistiche e demenziali…

Che due palle…

Happy birthday Bill Murray!

Oggi compie gli anni un grandissimo attore comico (ma non solo): Bill Murray. Non starò a narrarvi la sua storia cinematografica (potete benissimo leggere l’articolo scritto oggi da “Il Post”) ma vi segnalo alcuni suoi film DA VEDERE:

  • Ghostbusters: scontato forse, ma irripetibile. Non è la mia ragazza. La trovo interessante perché è una cliente e perché dorme sopra le coperte; a un metro e venti sopra le coperte. E abbaia, sbava, artiglia…
  • Ricomincio da capo () : un cult della commedia americana. E se non ci fosse un domani? Oggi non c’è stato!
  • Rushmore: il film che ha lanciato il genio di Wes Anderson, un ruolo ed un personaggio fondamentale per i film successivi. Never in my wildest imagination did I ever dream I would have sons like these.
  • I Tanembaum: ha una piccola parte, ma incisiva, nel miglior film di Anderson. E così lei fuma.
  • Lost in translation: monumentale, avulso, tristemente geniale. For relaxing times, make it Suntory time.
  • Broken Flowers: è un film di Jarmusch, e come tale va preso, ricorda un po’ il personaggio di Lost in Translation. That was quite an outfit you weren’t wearing earlier.

Ogni spermatozoo è sacro

Oggi ho rivisto il geniale film dei Monty Phyton “Il senso della vita”. Decisamente di film così non se ne vedono tanti! Vi lascio quella che secondo me è la scena migliore, ovvero quella sul “miracolo della nascita”. Una scena irriverente, totalmente dissacratoria nei confronti sia dei precetti cattolici che sul “liberalismo” inglese. Da vedere!

Rai, di tutto di meno

Ovvero come sprecare soldi. A cosa serve comprare diritti televisivi per poi non far vedere le cose?!?!? Oppure farle vedere in maniera indegna?

Alcuni esempi:

  • football americano, stagione 2009/2010: una partita a settimana trasmessa in differita, a notte inoltrata e solo su digitale terrestre (sky criptato). Se si pensa che la partita della domenica quand’era su sky si vedeva alle 18.30… INUTILE! Almeno il superbowl si è visto decentemente. E per fortuna che ESPN America è finita su sky
  • Basket nazionale italiana: fanno vedere si e no una partita su due, con commenti allucinanti (“tanto il primo tempo non conta, si può recuperare”).
  • Mondiali di basket 2010: solo ed esclusivamente le partite meno interessanti, sempre in pessima qualità sia video che di commento

PER FAVORE. Risparmiate i nostri soldi e fateli comprare a qualcuno che li faccia vedere…

Fini

Divorce Cakes a_009

Foto by DrJohnBullas

La domanda è interessante: cosa ci faccio una domenica pomeriggio, moglie e figlio al mare, sinistroide come sono, a guardare per un’ora e mezza un comizio di Fini? Beh, innanzitutto, essendo uno che legge i giornali e segue la vita politica, un briciolo di curiosità c’era, quantomeno per vedere cosa ci prospetta l’autunno politico. Ero curioso di sentire, soprattutto, come avrebbe motivato un eventuale rottura. Leggi il resto dell’articolo

Something has changed

Qualcosa è cambiato.

Anzi, a dir la verità, sono cambiate un sacco di cose, non fosse altro per il fatto che sono diventato padre. E’ cambiato il mio tempo, le mie attività, i miei interessi. Il lavoro inteso come “datore” no, ma nella consulenza si cambia di continuo, percui è come se fosse cambiato.

Avevo smesso di scrivere perchè me n’era passata la voglia, perchè mi ero accorto di scrivere quasi solo di politica (e in maniera unicamente disgustata) e anche perchè avevo problemi di accesso alla rete (dato che la rete in italia “è il male” quasi tutto veniva bloccato). Ora questi problemi sono un po’ venuti meno ma sopratutto ho deciso che mi mancava.

Era un po’ che pensavo di ricominciare ma rimandavo sempre a quando avrei messo il blog definitivamente sul mio sito anzichè qui su wordpress. Però le cose come sempre vanno per le superlunghe e così ricomincio nuovamente da qui, per poi spostarsi semmai in seguito. Tanto, per quei quattro gatti che mi potrebbero seguire non dovrebbe essere un notevole sforzo. Nel frattempo, per darmi un tono, ho cambiato tema e colori, quasi fosse qualcosa di nuovo e non solamente un reprise.

Se son fiori fioriranno, nel mentre… ben ritrovati.