xargs

No, non è una parolaccia. xargs è un comando dei sistemi Unix-like (si tratta di un comando shell) che si presta a notevoli applicazioni per risparmiare tempo e codice. In particolare questo comando permette di passare un notevole numero di argomenti ad un comando.
Il punto in cui è imbattibile poi è quando lavora in coppia con il comando find. Esempio:
find . -name '*.txt' | xargs tar cvf text.tar $1
Questa riga di codice ti permette di comprimere in un file tutti i file di testo contenuti da una certa directory in poi. Mica male per una riga scarsa, no?
Per chi non avesse capito quanto sopra significa:
find . -name '*.txt' trova tutti i file di testo (txt)
e ridirigi l’output del comando ( | ) sul comando xargs (il quale prende l’uscita e la posiziona nella variabile $1). A questo punto il comando di tar cvf text.tar $1 non fa che comprimere il tutto.

E’ il tipico comando che ti fa rimpiangere la console quando devi lavorare su windows. 😉

Ati Driver 7.12 su Mobility Radeon x600

C’è voluto tanto sudore e stridore di denti ma alla fine sono riuscito a far andare compiz sul mio portatile senza il supporto di quel macigno di xgl. Lo so, di guide ce ne sono parecchie e valide ma sempre ho avuto problemi. Cominciavo ad odiare quel dannato responso del comando fglrxinfo che mi dava sempre e solo i driver mesa. Ad ogni modo ora ce l’ho fatta ed è dunque meglio che mi scriva il “come”, per non dimenticarmelo. Si tratta al 95% della guida del sito ufficiale, con una piccola modifica tipica di questa ultima versione. Ma andiamo con ordine.

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Problemi avvio Ubuntu Gutsy

Oramai tre settimane fa ho compiuto l’upgrade ad ubuntu Gutsy. La cosa non era andata a buon fine bloccandosi intorno al 80% e restituendo vari errori. Non avendo l’adsl a casa e non avendo più tempo per passare dai miei ad aggiornare ho deciso di aspettare che mi arrivasse (finalmente) a casa per risolvere i problemi.

Problemi che non erano indifferenti. L’ultimo kernel non mi faceva partire il pc restituendo sempre un errore del tipo Device lookup failed con un numero crescente. Insomma, non si avviava l’ambiente desktop e neppure la shell. Utilizzando il precedente kernel invece si avviava ma era lento e ferraginoso.

Ho cominciato da quest’ultimo problema disinstallando alcune cose che potevano crearmi problemi a partire da qualche pacchetto non ufficiale per proseguire con i driver video e xgl ( sudo apt-get remove xserver-xgl ). A questo punto il mio gnome è tornato a girare decentemente ma rimaneva il problema kernel.

Dopo un po’ di google ho trovato la soluzione. Pare che evms dia problemi. Che cosa sia poi evms non ne ho idea (a parte il nome che starebbe per enterprice volume management system ).Beh, sudo apt-get remove evms ed il problema si è risolto.

Troppi problemini per un semplice upgrade… daltronde avevo sentito parlare di una release al di sotto delle aspettative… beh, vediamo come procede. Ora vediamo se funzionano i nuovi driver ATI!

STORICO! Finalmente ATI-COMPIZ

Notiziona

Forse però è meglio aspettare un attimo a gioire…prima devo provare!!! E quindi aspettare fino a domani….

TELECOM TI ODIO.

GUTSY GIBBON is ALIVE!!

GUTSY GIBBONS

Devo dire altro?

Ancora qualche giorno per non incasinare la rete e, sempre sperando che prima o poi mi arrivi internet, il fatidico gksudo update-manager -c -d farà il suo corso 😉

Windows XP Ubuntu Style

Al lavoro, come la maggioranza di noi Utonti, mi tocca utilizzare windows. Colto da bisogno di sentirmi più “a casa” e avendo un momento di vuoto lavorativo mi sono messo a smanettare un attimo ed ho trovato come poter rendere “ubuntico” il mio sistema proprietario. Leggi il resto dell’articolo

Sun + IBM = ??

Leggendo qui e la mi sono imbattuto in questa notizia: IBM e Sun hanno stretto un accordo per montare il futuro SO open source di Sun (OpenSolaris) sulle macchine IBM. Ciò lascia intravedere panorami interessanti. Sun sta facendo diversi passi, uno dopo l’altro verso un nuovo sistema di concepire l’informatica. Separare l’hw dal sw, aprire java e derivati ed infine aprire anche il sistema operativo Solaris. Ne ha guadagnato con un maggior utilizzo e sostegno da parte della comunità e forse potremmo vedere di nuovo un SO Sun competitivo. Qualcuno vede addirittura fusioni con altri progetti: addirittura Ubuntu. Sinceramente non so se sia una prospettiva allettante o meno, d’altronde è recente la discussione se molte distribuzioni creino valore o perdano di comprensione. Ubuntu è attualmente, a mio parere, la migliore distribuzione per un utente medio: semplice, compatta e allo stesso tempo potente. Sun mi ha sempre affascinato per la sua storia anche se le vecchie macchine che giravano all’università erano veramente lente e vecchiotte. Staremo a vedere.

Thunderbird e Google Calendar via Lightning

Per chi non lo sapesse Lightning è una estensione di Thunderbird per creare e gestire calendari. E’ possibile tuttavia, aggiungendo questa estensione ed eseguendo un paio di operazioni, integrarlo con i propri calendari di google calendar.

Per farlo basta scaricare le estensioni sopra linkate e installarle da Thunderbird->Strumenti->Componenti aggiuntivi. Una volta installate si deve riavviare Thunderbird come verrà comunque comunicato dal sistema. A questo punto accedete al vostro account google calendar, andate su Impostazioni, cliccate su Calendari, selezionate il calendario che volete collegare ed andate in basso finchè non trovate la dicitura Indirizzo privato con dei tastini a fianco. Copiate l’indirizzo corrispondente al tastino arancione XML (tasto destro, copia indirizzo). Ora riaprite Thunderbird e dalla gestione calendari date Nuovo… Impostate Sulla rete , poi Google Calendar ed incollate su Percorso l’indirizzo precedentemente copiato.

Basterà immettere la vostra user e password di google per poter accedere al vostro calendario on-line preferito!

(Valido sia per linux che per windows. Ecco la fonte che ringrazio come al solito)

Firefox 2.0 backspace bug

Lo so, la notizia è vecchiotta e probabilmente l’avrete già tutti sistemato, però io non mi ero ancora preso la briga di farlo. Ad ogni modo. Firefox 2.0 su ubuntu (non so se anche su altre distribuzioni) ha un bug fastidioso: il tasto backspace non fa tornare alla pagina precedente. Più che altro è una cosa noiosa dato che sono ormai da anni abituato ad utilizzarlo in quel modo. La risoluzione del bug è la seguente: aprite firefox e digitate about:config . Vi verrà proposta l’immensa serie di parametri di configurazione. Cercate con il filtro il campo ‘browser.backspace_action’ e cambiate il suo valore a 0 (zero).

NB: per non perdersi nel paginone di configurazione vi consiglio l’estensione Configuration Mania.

SO Airways

Ho trovato questa cosa su Trevino e non ho potuto fare a meno di postarla!!

UNIX Airways
Ciascun passeggero si porta con sé un pezzo dell’aereo quando arriva all’aeroporto. Quindi i clienti vanno tutti fuori nella pista e mettono insieme l’aereo pezzo per pezzo, discutendo senza sosta riguardo il tipo di aereo che hanno intenzione di costruire.

Air DOS
Tutti i passeggeri spingono l’aereo finché non inizia a librare leggermente, quindi ci saltano tutti dentro e lasciano l’aereo planare a motore spento finché non tocca terra di nuovo. A questo punto ripetono l’operazione finché non raggiungono la meta…

Mac Airlines
Tutti gli stewards, i capitani, i facchini ed i bigliettai
hanno lo stesso identico aspetto e si comportano allo stesso modo. Ogni volta che chiedi qualcosa sui dettagli del volo, ti viene risposto con gentilezza e decisione allo stesso tempo che non hai né bisogno né la volontà (in fondo) di conoscere quanto chiedi poiché tutto verrà fatto per te senza che tu debba sapere altro, quindi devi stare semplicemente zitto.

Windows Air
Il terminale è carino e colorato con stewards amichevoli, un facile controllo dei bagagli ed imbarco, il decollo è inoltre molto delicato. Dopo 10 minuti che sei in aria, l’aere esplode senza alcun tipo di avvertimento.

Windows NT Air
Esattamente come la Windows Air, ma costa di più, usa aerei molto più grandi e distrugge tutti gli altri aerei nelle 40 miglia circostanti quando esplode.

Windows XP Air
Raggiungi l’aereoporto che è obbligato per contratto a permettere solo Aerei dell’Xp Air. Tutte le aerovetture sono identiche: colorate con toni chiari e grandi il triplo del necessario. I simboli sono smisurati e tutti indicano la stessa cosa. Qualunque cosa tu faccia, spunta qualcuno vestito con un mantello ed un cappello a punta che insiste che tu lo segua; ti vengono tolti i vestiti ed i bagagli e vengono rimpiazzati con un completo ed una valigia dell’Xp Air, del tutto identici quelli delle altre persone che ti circondano. E tutto questo è incluso nell’esorbitante prezzo del biglietto.
L’aereo non partirà finché tu non avrai firmato un contratto. Si scopre poi che lo spettacolo di intrattenimento durante il volo è il solito cartone di Topolino ripetuto ad oltranza ad ogni volo. Devi telefonare alla tua agenzia di viaggio prima di mangiare o bere, e vieni richiamato diverse volte durante il volo. Se vai al bagno due o più volte devi comprare un nuovo biglietto. Non importa quale destinazione tu abbia scelto, il tuo viaggio terminerà sempre con un atterraggio di emergenza a Whistler in Canada
(Whistler è il nome in codice di Windows XP, ndr).

Linux Air
Gli impiegati scontenti di tutte le altre compagnie decidono di iniziare a costruire la loro compagnia. Questi costruiscono gli aerei, i conta-biglietti e bitumano le piste da soli. Fanno pagare un piccolo contributo per coprire il costo della stampa dei biglietti, ma te li puoi anche scaricare e stampare da solo senza spendere niente.

Quando sei a bordo dell’aereo, ti vengono dati un sedile, quattro bulloni, una chiave inglese ed una copia del GUIDA-al-sedile.html. Una volta seduto, la postazione totalmente personalizzabile è molto confortevole, l’aereo parte ed arriva in orario senza alcun problema, il cibo durante il volo è fantastico. Provi a raccontare ai clienti delle altre compagnie la tua spettacolare esperienza di volo, ma l’unica cosa che ti sanno rispondere è: «Che hai dovuto fare col sedile?!»